Settimana all’insegna della pigrizia. Forse la metto giù un po’ dura; presente quando settimana scorsa m’ero lamentato che domenica avevo corso malissimo e forse la causa era l’essermi beccato un raffreddore? Ebbene, era proprio così. Grazie, undergrads che tornate con i vostri virus e batteri esotici!
Ho passato la settimana andando a dormire alle 9 e svegliandomi alle 7 (quando la sveglia solita è alle 5, le 7 equivalgono a mezzogiorno) e con zero voglia, non solo di correre, ma anche di andare in palestra; ho, per la prima in anni, ascoltato quello che il mio corpo non troppo silenziosamente mi diceva e mi sono preso una settimana di ‘riposo.’ Considerato che non ho nemmeno iniziato a costruire la base, ‘riposo’ non è proprio un riposo ma piuttosto un ritardo sull’inizio.
E quindi sarà da domani che inizierò a costruire quella base che nove mesi lontani dal running e dalle corse hanno fatto scomparire. Ad essere completamente onesto, soprattutto con me stesso, avrei potuto iniziare da oggi, soprattutto perché sembra che il bellissimo autunno del New England stia finalmente arrivando, ma a questo punto tanto vale iniziare dal primo giorno della settimana e … ho detto che già detto che questa settimana è all’insegna della pigrizia?
Ciao Luca,
e allora? come è andata la corsa?
L’autunno del New England…. me lo ricordo bene, pur essendo stato l’ultima volta a Boston circa 8 anni fa…
Fammi sapere dei tuoi progressi!Ciao
ciao Gianni!
uph finalmente riesco a rispondere al commento…
ho corso un paio di volte, lunedì e ieri, e per ora va bene: continuo ad incrociare le dita perché si sa che gli atleti sono superstiziosi
🙂
Ben, ottimo.
Dovremmo una volta parlare anche degli allenamenti che fai e i metodi che usi; immagazzino il maggior numero di info possibili dai runners che conosco e frequento anche solo via mail.
Visti i miei ultimi risultati strani e molto altalenanti ho deciso di prendermi un cardio nuovo e di provare a monitorare anche i battiti in allenamento. Non mi è mai piaciuto correre con la fascia toracica, ma ci provo e voglio vedere che succede. Al limite sarà un dato in più da aggiungere alle statistiche del Garmin…
Come va la tua coltivazione di batteri? 🙂
Stai seguendo un po’ la NFL?
Ciao!
Per quanto riguarda allenamenti, quando (spero; non canto ancora vittoria) riprendo ad allenarmi credo che posterò anche più in dettaglio cosa faccio, per ora sto cercando di ritornare alla base di 50 miglia alla settimana.
Non credo molto nel heart rate monitor, anche se ho letto e conosco gente che lo trovano per loro ideale. Per me servirebbe di più sapere il passo a cui sto correndo in tempo più o meno reale per sapere se devo aumentare o diminuire (se torno a correre per davvero mi prendo un Garmin); il discorso è che il battito cardiaco è influenzato da troppi fattori, come umidità, temperatura, stanchezza personale, che non capisco bene cosa mi possa dire sull’allenamento (a meno di non usarlo solamente per non overtrain).
Su programmi invece, trovo che quelli di Advanced Marathoning del Pfitz sono per me ideali, ma anche questo è molto personale ed ho amici che preferiscono di gran lunga quelli di Daniels.
I miei batteri sembrano star bene: sebbene sia io a starci dietro, non sono ancora morti!
Ho un paio di amici che sono appassionati di football ma io non seguo troppo … più seriamente guarderai la maratona di Berlino questa domenica?
In bocca al lupo con gli allenamenti!
Ciao Luca,
l’idea del cardio è proprio quella: siccome ultimamente ho avuto prestazioni molto altalenanti (3 domeniche fa:mezza maratona conclusa con conati di vomito e annebbiamenti di vista, con crollo al 16° km; 2 domeniche fa: corso un medio a 5’11/km andando davvero bene; domenica scorsa: previsto lunghissimo di 36 km ultimato con un 22 di corsa e 14 di cammino vista la crisi) voglio verificare alcune cose. Ho l’impressione di essere un po’ in overtrain e volevo monitorare anche l’aspetto dei bpm.
Spero di riuscire a vedere la maratona di Berlino, ma sarò impegnato in una gara anch’io: 25 km intorno al lago di Varese.
Ciao!
Allora è proprio quello che ti serve. Da quello che so (non molto) una buona misura è di controllare il bpm la mattina appena svegliati e prima, durante, e dopo (~5min) un allenamento. Qui credo troverai più info’s.
Domenica cercherò di vedere la maratona di Berlino in differita (non sono così fanatico da svegliarmi alle 2 del mattino) cercando di mantenere silenzio radio per tutta la giornata 😉
Dovrebbe risultare una gara interessante con sia Paula Radcliffe e Gebrselassie che corrono.
In bocca al lupo per la tua 25k lungo il lago di Varese (figo!).
Ciao!